Gentili affezionati al Santuario della B. V. Maria di San Giovanni
	di Sommariva del Bosco: il sito
	del Santuario è partito bene, qualche tempo fa, con
	molte notizie sugli aspetti artistici
	
dell´opera del Garove; poi per qualche mese sono
	mancati i messaggi di aggiornamento, su ciò che
	gli Amici del Santuario andavano
	organizzando. Ora tutto riparte con ottimi propositi di costanza
	nel tenere aggiornato
	il Sito.
	
	
	Nonostante apparissero soltanto dati artistici, storici,
	informazioni e immagini che
	devono rimanere nel sito, molti, visitandolo, davano il loro segnale di
	stima e di
	ammirazione per le ricchezze di forme architettoniche, di dipinti, di sculture,
	di
	ornamenti che il santuario offre nel suo interno.
	
		
	Per fortuna questo gioiello barocco non è
	soltanto un monumento, che arricchisce
	Sommariva del Bosco da oltre tre secoli, ma è unito a una
	comunità di fedeli che lo
	amano, lo frequentano e pensano a intervenire per tempo sulle strutture
	adiacenti al
	Santuario, bisognose di restauro.
	
	
	C´è un convento sorto agli inizi del 1700 e
	abitato per 100 anni da una folta comunità
	di frati Cappuccini, che nel corso del tempo è andato,
	in alcune sue parti,
	degradandosi.
	
	
	Il Convento forma un 
tutt´uno con il Santuario.
	
	
	Dal 1939 lo abitano anche i Padri Giuseppini e
	per alcuni decenni 
l´hanno
	adibito a seminario.
	
	
	Gli ultimi tre anni hanno visto tutte le forze vive del Santuario impegnate a
	far
	restaurare 
l´ala conventuale più ampia, quella parallela al viale delle scuole.
	Ora che è
	in gran parte restaurata, ospita corsi di carattere professionale, gestiti
	
dall´Engim (Ente
	Nazionale Giuseppini del Murialdo).
	Finalmente, dopo alcuni decenni, i giovani sono nuovamente di
	casa in 
quest´opera
	gestita dai Padri Giuseppini.
	
	
	Come Rettore ringrazio il 
Consiglio dell´Ente
	Santuario che ha seguito attentamente
	tutte le fasi dei lavori di restauro realizzati.
	
	
	Ringrazio
	gli amici del Santuario che hanno già i loro programmi futuri rivolti verso
	il campanile, che
	accusa il logorio del tempo e delle intemperie e che al più presto
	deve essere restaurato
	seriamente.
	
	
	La Beata Vergine Maria di San Giovanni non mancherà di dare i suoi aiuti per
	far
	riuscire al meglio tutto ciò che serve a conservare bene la sua casa.
	Una grande grazia che
	gli attuali fedeli frequentatori del Santuario dovrebbero
	chiedere a Maria, davanti alla sua
	originale immagine o davanti alla sua artistica
	statua, che due volte 
l´anno viene portata per le
	vie del paese (
la processione del 6 maggio [vai...] e 
	
la festa di settembre [vai...]), è che non
	diminuiscano, 
nell´inesorabile cambio delle generazioni, i devoti
	sommarivesi, che
	fedelmente vengono in Santuario a pregare e a partecipare alle Eucarestie
	domenicali.
	Colgo 
l´occasione per ringraziare tutti e mi sento in obbligo di ricambiare con le
	mie
	povere preghiere tutto il sostegno che 
L´Ente Santuario riceve.
	
	
	Don Franco